"Il dono di Red Grevillea" - Il Canto di Estia di Marisa Raggio

“Il dono di Red Grevillea”

“Il dono di Red Grevillea”

Giovanni, passata da poco la quarantina, stava attraversando un periodo cupo. Il lavoro ormai era diventato per lui un macigno insostenibile, d’altra parte all’orizzonte non si profilava nessuna possibilità di cambiamento: “alla mia età chi vuoi che mi prenda”, una frase che negli ultimi tempi mi sento ripetere troppo spesso dai miei clienti.

I guadagni scarseggiavano e la a sua autostima era ridotta al minimo storico. Per il floriterapeuta era una situazione che cominciava ad apparire sconfortante. Giovanni si presentava diligentemente agli appuntamenti per descrivere ogni volta una situazione di desolante ristagno. L’unico elemento chiaro che emergeva era il rapporto con il padre che lui stimava molto, ma dal quale si sentiva disprezzato. “Quando ti deciderai a crescere, io alla tua età avevo già tre figli, con queste parole il genitore chiudeva i loro frequenti alterchi.

Giovanni viveva una storia trascinata senza impegno, con una ragazza di cui tuttavia non poteva negare i pregi. Anche in questo caso però sembrava che lui nella relazione non fosse presente, “mi sento altrove” aveva detto a proposito del suo rapporto. Decisi di preparargli una boccetta con Red Grevillea, una delle essenze del Bush australiano scoperte da Ian White, una pianta che produce sgargianti fiori rossi simili a fuochi di artificio.

Ero particolarmente fiera di aver pensato a questa essenza, e mi aspettavo che desse un bello scossone alla stagnazione in cui si trovava impantanato il mio cliente. Quando dopo tre settimane lo rividi, gli chiesi speranzosa se “ci fosse stato qualche cambiamento”. Le mie aspettative furono immediatamente deluse, Giovanni riprese a snocciolarmi le solite cose che non andavano, che capiva benissimo dipendessero da lui, ma che proprio non sapeva come fare a modificare. Insomma, disse “La solita solfa, in più… lei forse è anche incinta…”.

Lo bloccai su questa frase e gli feci alcune domande sull’incidente. Rispose che anche in quel caso era dipeso da lui, era ovviamente bastato un suo attimo di esitazione ..”strano-aggiunse- ora che ci penso ho avuto una frazione di secondo per pensarci, rendermi conto, ma poi..poi ho deciso di fare diversamente”.

Su quest’ultima riflessione Giovanni cambiò espressione esplodendo in una grande risata liberatoria. Io non ebbi bisogno di aggiungere altro, fu lui, visibilmente sollevato, a concludere: ”Bé devo ammettere che si, qualche cosa sta veramente cambiando”.

In seguito ho avuto occasione di osservare come la paternità avesse davvero mutato diverse cose nella vita di Giovanni, sia nel rapporto col padre ,felice di essere nonno, che sotto l’aspetto lavorativo dove si è trovato a compiere quelle scelte molto impegnative, ma anche necessarie, che lui procrastinava da anni.

(Questa storia  è  sostanzialmente frutto della mia fantasia,  ispirata ad alcuni notevoli cambiamenti osservati in clienti che in situazioni simile a quella qui descritta hanno  assunto per circa tre settimane Red Grevillea,  essenza floreale del bush australiano)

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Written by Marisa

Floriterapeuta e Counselor, Docente presso l'Unione di Floriterapia, Milano.
Website: http://www.ilcantodiestia.it


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